CATTEDRALE DI SAN NICOLA PELLEGRINO, TRANI 1143
San Nicola vescovo di Myra (270-343), conosciuto come San Nicola di Bari, troverŕ devoti sia di rito cattolico che ortodosso e diverrŕ nei paesi nordici,a partire del 1800, Santa Klaus, Babbo Natale. Come lui, San Nicola Pellegrino (1072-1085) era noto per la generositŕ verso i deboli e la devozione cattolica che gli conferiva il crisma ascetico. Cfr. B. Ronchi, 1985
"Se si vuole comprendere l'arte romanica , il suo volume opprimente, la sua calma severitŕ, bisognerŕ pensare al suo "arcaismo", al suo ritorno alle forme semplici e stilizzate, geometriche (...) Non si parla piů del il linguaggio della passiva imitazione, ma quello del rinnovamento religioso (...) l'arte romanica torna a un formalismo lontano dalle apparenze naturalistiche". A. Hauser, 1951
"La cripta longitudinale, di superficie uguale a quella della navata centrale, ha pianta basilicale a tre navate, scandite da 22 colonne reimpiegate, secondo una tipologia risalente al paleocristianesimo" B. Ronchi, 1985
"su un luogo, alto sul mare e isolato per un piů forte richiamo alla spiritualitŕ (…) a schema basilicale e a tre navate ripartite da un colonnato binato, la Chiesa Superiore (rispetto alla cripta sottostante) conferma lo slancio ascensionale delle masse architettoniche esterne." B. Ronchi, 1985
"Basilica. Edificio pubblico romano a pianta rettangolare, talvolta munito di absidi sui lati minori, a navate. Dal tipo romano dipende la basilica cristiana, a tre o cinque navate: queste si arrestano a tre quarti della lunghezza dell'edificio, dove il transetto divide la parte dedicata ai fedeli dalla zona cerimoniale, dando cosě alla pianta forma di croce." G.C. Argan, 1968
"Cattedrale, chiesa sede del vescovo.
Duomo, chiesa episcopale o anche chiesa di maggiore importanza della cittŕ." N. Pevsner and others, 1966
"La differenza tra una colonna e un pilastro a sezione circolare č che il pilastro non č rastremato." G.C. Argan, 1968